Terapia Elastocompressiva: Cos’è e Come Funziona
La terapia elastocompressiva è un trattamento fondamentale per molte patologie venose e linfatiche.
Consiste nell’applicazione di una compressione esterna sugli arti (generalmente inferiori) attraverso bendaggi, calze elastiche o dispositivi specializzati.
Questo approccio aiuta a migliorare la circolazione sanguigna e linfatica, riducendo i sintomi e prevenendo complicanze.
Indicazioni Principali
La terapia elastocompressiva è indicata per diverse condizioni, tra cui:
- Insufficienza Venosa Cronica (IVC)
Per migliorare il ritorno venoso, alleviare gonfiore e ridurre il rischio di ulcere venose. - Linfedema
Riduce l’accumulo di liquidi nei tessuti. - Varici e Post-Trattamento Chirurgico
Essenziale dopo interventi chirurgici o scleroterapia per garantire un recupero ottimale. - Trombosi Venosa Profonda (TVP)
Aiuta a prevenire la sindrome post-trombotica. - Edema Post-Traumatico o Post-Chirurgico
Favorisce il drenaggio dei liquidi e la riduzione del gonfiore.
Tipologie di Compressione
- Calze Elastiche a Compressione Graduata
Disponibili in diverse classi di compressione (da lieve a molto alta), sono utilizzate quotidianamente e su misura. - Bendaggi Compressivi
Ideali per trattamenti intensivi, utilizzano bende elastiche o non elastiche applicate con una tecnica specifica. - Dispositivi Pneumatici a Compressione Sequenziale (DPCS)
Utilizzati in ambito medico per creare una compressione intermittente attraverso camere d’aria gonfiabili.
Benefici
- Migliora il ritorno venoso e linfatico.
- Riduce il gonfiore e la stasi di liquidi.
- Allevia i sintomi come pesantezza e dolore.
- Previene la formazione di ulcere venose e complicanze trombotiche.
Precauzioni e Controindicazioni
Precauzioni:
- La compressione deve essere calibrata in base alla gravità della condizione e alla tolleranza del paziente.
- È fondamentale insegnare al paziente l’uso corretto del dispositivo o delle calze.
Controindicazioni assolute:
- Malattia arteriosa periferica severa (indice caviglia-braccio < 0,5).
- Infezioni acute locali (es. erisipela).
- Allergie ai materiali dei dispositivi compressivi.
Un consulto con il Dr. Demetrio Guarnaccia è indispensabile per scegliere il trattamento elastocompressivo più adatto e garantirne l’efficacia.